Un angolo di universo assai affollato

Occhi di varie razze non terrestri stanno monitorando ciò che sta avvenendo sul nostro pianeta.

Si stanno moltiplicando ora dopo ora avvistamenti di vario tipo non solo tra la popolazione mondiale, ma anche tra gli esperti del settore. Astrofisici e ricercatori di ogni continente stanno ricevendo, dai tantissimi sistemi di monitoraggio spaziale, video o immagini di navicelle che si stanno avvicinando sempre di più alla terra. Non è certo una novità che ci sia in atto da decenni un viavai alieno di cui si ignora ancora lo scopo, anche se si comincia a comprendere alcuni loro comportamenti. Le flottiglie di questi esseri, si sono moltiplicate in numero assai considerevole e le stesse forze armate occidentali sono in stato di allarme continuo. Questo significa che questi esseri si sono già mostrati ai militari e da quanto possiamo capirne lo scopo, agli uomini in divisa non deve essere piaciuta molto l’intenzione. Detto ciò, il radio telescopio John Webb segnala una attività anomala di navi dalla grandezza colossale che sono stazionate nell’orbita di Saturno, ma di queste mega navette sembrerebbe essercene in tutto il sistema solare. Che cosa cercano? Domanda di assoluto rilievo se consideraste che la terra offre una quantità di materie che potrebbero fare gola ai nostri visitatori. Ma è solo questo? Domanda superflua vista la nostra storia, ossia che come ibridi di qualche razza non di questo mondo, siamo costantemente analizzati e studiati, per comprendere fin dove male e bene possano arrivare forse. Per credenti e spiritualmente elevati, questa sarebbe la venuta del messia o quantomeno di quella formidabile energia che fa di noi esseri non materiali ma appunto spirituali. Per quanto riguarda chi ha in mano il bastone del comando sarà complicato magari spiegare a queste razze che loro operano solo per il bene collettivo e la prova è che per l’ennesima volta un disco ha impedito che un missile balistico dell’alleanza si armasse, esplodendo il milioni di pezzi subito dopo. Era carico di testate convenzionali e sembrerebbe che puntasse verso Mosca o quantomeno in territorio russo. Per quale motivo avrebbero fatto questo? Beh, ci hanno lasciato come un bimbo che gioca con la fionda in un cortile con delle case vicino e qualche vetro è stato rotto, ora però qualcuno lassù si è stancato e ha deciso che…basta, la festa è finita. Come? Teniamo gli occhi puntati al cielo e attendiamo, mi sa tanto che ne vedremo delle belle.


Graziano Casara


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