Accusato di pedofilia Kevin Spacey torna al cinema in un ruolo controverso

L’attore Kevin Spacey alla proiezione del suo film Casino Jack durante l’AFI FEST di Hollywood, in California, l’8 novembre 2010. (Credit: RoidRanger/Shutterstock)

Il suo ritorno sul grande schermo sarà in un film italiano chiamato “L’uomo che disegno Dio” in un ruolo controverso in cui interpreta un detective che indaga su un uomo sospettato di pedofilia, secondo The Times .

Il film sarà girato in Italia, diretto dal 79enne Franco Nero e interpretato da sua moglie, Vanessa Redgrave, 84 anni.

Nero, ricordato per aver recitato nel leggendario ‘Django’, ha detto ad ABC News di essere molto felice che Spacey abbia accettato di partecipare al suo film e lo considera un grande attore. 

Nel frattempo, la CNN ha chiesto al produttore del film, Louis Nero, delle accuse su Spacey, a cui ha risposto che le crede false.

Colpisce il ruolo che interpreterà il due volte premio Oscar poiché, nella vita reale, ha dovuto affrontare accuse di pedofilia, e nel film indagherà su un uomo che si presume sia un pedofilo.

Secondo Big League Politics , Kevin Spacey si è dichiarato omosessuale, cercando di distogliere l’attenzione. Tuttavia, anche Hollywood, che è molto solidale con la “causa LGBT”, lo ha lasciato da parte a causa delle accuse contro di lui.

Tra le cause legali, ce n’è una della società di produzione Media Rights Capital, per la quale l’attore ha lavorato nel film “House of Cards”. Nel 2017, dopo che i colleghi dell’attore hanno reso pubbliche le accuse di molestie sessuali e altri comportamenti abusivi, la società di produzione ha dichiarato:

“Durante il nostro primo anno di produzione nel 2012, qualcuno della troupe ha condiviso una lamentela su un’osservazione e un gesto specifici fatti da Kevin Spacey”.

Aggiungendo che hanno intrapreso un’azione rapida che ha portato la situazione a una rapida risoluzione per tutti i soggetti coinvolti.

L’accusa più chiacchierata è dell’attore Anthony Rapp, il quale sostiene che nel 1986 Spacey si sia approfittato di lui da bambino. Secondo i documenti del tribunale, la star di House of Cards “intenzionalmente e volontariamente e senza il consenso del querelante si è impegnata in un’avanzata sessuale indesiderata con un quattordicenne e ha afferrato … le natiche di Rapp, lo ha sollevato su un letto e si è adagiato sul corpo del querelante”.

In Gran Bretagna, sei presunte vittime lo hanno anche accusato di violenza sessuale. 

Una persona anonima ha accusato Spacey di averlo violentato nel 1980 quando era un adolescente. I documenti dettagliavano quanto segue:

“ha tentato di sodomizzare analmente il querelante, CD, che … ha detto ‘No’ più volte.’”

La maggior parte delle vittime di Kevin Spacey sono maschi e alcune erano minorenni al momento dell’abuso.

Sorprendentemente, finora, molti dei casi contro di lui sono stati archiviati. Diversi sono stati a causa della morte dell’accusatore .

Il caso più recente si è verificato nel dicembre 2019, quando Ari Behn, autore ed ex marito della principessa norvegese Martha Lousie, si è suicidato. Due anni prima, Behn aveva accusato il famoso attore di palpeggiarlo.

Il nuovo film di Spacey dovrebbe uscire all’inizio del prossimo anno e non si sa quale impatto avrà sul pubblico.


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